Asppi Catanzaro plaude e sostiene l’istanza dell’ A.N.I.A alla Regione Calabria per ottenere sostegno ad inquilini e proprietari
“Il tessuto sociale, economico e produttivo calabrese, già di per se debole, a causa della situazione venutasi a creare con l’emergenza coronavirus, rischia il collasso con il pericolo concreto di tensioni e disordini sociali”. E’ quanto afferma Emanuele Cannistrà, presidente regionale dell’Ania, associazione nazionale inquilini e assegnatari, in una comunicazione inviata alla presidente della Regione Jole Santelli e ai componenti l’esecutivo calabrese. “Inquilini e proprietari – sostiene Cannistrà – non potranno risultarne immuni, i primi andranno incontro ad enormi difficoltà per sostenere i canoni di locazione e, di conseguenza, i secondi subiranno i danni economici della mancata riscossione. La Regione, sull’esempio di quanto hanno già attuato altre Regioni italiane, attraverso una integrazione e riprogrammazione dei Fondi comunitari Fesr e Fse per gli anni 2014 – 2020, deve prevedere e varare anche misure economiche di sostegno al mondo delle locazioni immobiliari in favore di famiglie, imprese, artigiani, commercianti e piccoli professionisti, in considerazione del fatto che i fitti incidono per almeno il 25 – 30% sui bilanci di famiglie e piccole imprese”. “Per tali motivi – sostiene ancora il presidente di Ania Calabria – l’associazione chiede alla Regione di assumere i seguenti provvedimenti: per gli inquilini di alloggi di Edilizia residenziale pubblica finanziare il Fondo sociale, già previsto dagli articoli 49 e 50 della Legge regionale n.32/96, per la concessione di contributi a favore di famiglie in grave situazione di disagio al fine di consentire il pagamento del canone e integrare le spese per i servizi accessori dell’abitazione; per gli inquilini di alloggi della proprietà privata creare, ad integrazione del fondo nazionale affitti 2020, un fondo regionale per la concessione di contributi a favore di famiglie, con un reddito annuo lordo complessivo inferiore a 25 mila euo, al fine di consentire il pagamento dei canoni di locazione non versati o che saranno versati per i mesi da aprile a luglio 2020; per gli artigiani, commercianti, esercenti e piccoli professionisti che svolgono la propria attività lavorativa all’interno di immobili locati di cat. C1, C2 , C3 e A10 e con reddito annuo complessivo lordo inferiore a 60 mila euro, istituire un fondo regionale per la concessione di contributi finalizzati al pagamento dei canoni di locazione non versati o che saranno versati per i mesi da aprile a luglio 2020”. “Si chiedono modalità di presentazione delle domande direttamente ai Dipartimenti regionali interessati – sottolinea ancora Cannistrà – attraverso procedure snelle e semplificate con l’erogazione dei contributi direttamente ai proprietari degli immobili locati. L’associazione ritiene gli interventi proposti necessari ed urgenti e chiede di attuarli in tempi brevi per preservare e proteggere il tessuto sociale, economico e produttivo della nostra regione sostenendo anche il mondo delle locazioni immobiliari sia ad uso abitativo che commerciale”.